Presentazione generale della società Chevron
Cominciamo l’articolo con una presentazione un po' più dettagliata del gruppo Chevron. In effetti, nel quadro delle analisi del titolo bisogna sapere quali sono le attività principali dell’azienda e le sue fonti di reddito. Ciò permette, infatti, di comprendere meglio le sfide che il gruppo dovrà affrontare nei prossimi anni.
Il gruppo Chevron Corporation è una multinazionale statunitense specializzata nel settore petrolifero e, in particolare, è attualmente uno dei principali gruppi petroliferi e gasieri al mondo.
Per capire quali sono esattamente le attività del gruppo, è interessante verificare come il suo fatturato sia ripartito tra le diverse sezioni e i diversi poli.
In particolare, Chevron realizza la maggior parte del proprio fatturato, il 77,1%, tramite le sue attività di raffinazione e di distribuzione. Per queste attività, il gruppo detiene attualmente 9 raffinerie, che producono in media 2,6 milioni di barili di prodotti venduti ogni giorno, e una rete di oltre 12.900 stazioni di servizio, gestite sotto diversi marchi (Chevron, Texaco e Caltex) e distribuite in tutto il mondo. Parallelamente, il gruppo Chevron opera anche nel settore del trasporto di petrolio e di gas naturale, nonché nella produzione di prodotti petrolchimici e plastici.
Il secondo maggiore polo di attività del gruppo Chevron è quello dell’esplorazione e della produzione di petrolio e gas naturale, che rappresenta il 22,7% del fatturato. Tali attività comprendono la produzione di 3,1 milioni di barili di petrolio greggio al giorno, di 1,9 milioni di barili di gas naturale liquefatto e di 202,7 milioni di m3 di gas naturale al giorno.
È anche importante ricordare che il gruppo Chevron tende attualmente a diversificare le proprie attività in altri settori e in particolare nella produzione di elettricità che genera ad oggi lo 0,2% del suo fatturato.
Per quanto riguarda la distribuzione geografica dei redditi generati dal gruppo Chevron, va segnalato che oltre il 60,4% del fatturato al netto delle operazioni infragruppo proviene dall’internazionale.
Quali sono i punti di forza e i punti deboli della società Chevron sul suo mercato?
Sempre al fine di anticipare al meglio le future variazioni della quotazione delle azioni Chevron in Borsa, è indispensabile sapere quali sono i punti di forza e di debolezza del gruppo. In altre parole, bisogna conoscere i vantaggi di cui dispone Chevron per svilupparsi e i punti deboli che, in alcuni casi, potrebbero aumentare le sue possibilità di recessione. Ecco i dettagli di questi vantaggi e svantaggi.
Per cominciare, ci interesseremo più da vicino ai vantaggi e alle forze del gruppo Chevron, vale a dire agli elementi a favore di un aumento della crescita del gruppo e quindi della quotazione delle sue azioni in Borsa. Un punto di forza è in particolare il fatto che Chevron è presente sull’intera catena di valore dell’energia. Grazie a questa ampia presenza, il gruppo risponde alle diverse esigenze e richieste del mercato ed è anche in grado di ridurre i costi, in quanto limita fortemente gli intermediari.
Un'altra innegabile risorsa di questo gruppo petrolifero è la sua strategia di sviluppo e di crescita. Chevron, infatti, realizza spesso operazioni strategiche, per esempio acquisizioni di altre imprese, allo scopo di sviluppare la propria presenza in tutto il mondo e sui vari mercati e di diversificare sempre di più le proprie attività proteggendosi così dai rischi legati al crollo di un segmento in particolare.
Infine, tra i grandi punti di forza di cui dispone il gruppo Chevron figura anche il fatto che è presente in tutto il mondo. Questa forte presenza a livello internazionale, con oltre il 60% dei suoi redditi generati al di fuori degli Stati Uniti, è una vera e propria forza che gli consente inoltre di diversificare le fonti di reddito e di proteggersi dai rischi geoeconomici.
Come accennato in precedenza, il gruppo ha anche dei punti deboli di cui si deve tenere conto nelle analisi perché influenzeranno la sua capacità di affrontare nei prossimi anni alcune importanti minacce e sfide. Tra i principali punti deboli del gruppo, segnaliamo in particolare il fatto che Chevron è stato coinvolto più volte in catastrofi naturali, in particolare in Ecuador, che hanno contribuito a offuscare la sua immagine di marca e a potenziare i controlli.
Da notare tra i punti deboli anche il recente calo delle vendite di prodotti raffinati, che comporta anche una perdita di fatturato considerevole, mentre il suo impegno in altre energie è ancora modesto.
Come realizzare l'analisi fondamentale della quotazione delle azioni Chevron?
Dopo aver conosciuto meglio la società Chevron e le sue capacità teoriche di affrontare gli anni a venire, è importante saper realizzare le necessarie analisi delle sue azioni, la più importante delle quali è certamente l’analisi fondamentale. Per questa analisi, bisogna seguire alcuni dati influenti.
- In particolare, bisogna monitorare la pianificazione di importanti investimenti per lo sviluppo futuro dell’impresa, nello specifico la firma di accordi per l’acquisto di terreni al fine di migliorare le attività di esplorazione e di estrazione.
- È inoltre bene seguire con attenzione le innovazioni tecnologiche che il gruppo Chevron potrebbe sviluppare in futuro allo scopo di migliorare la propria catena di produzione o di ridurre i costi rispetto alla concorrenza.
- Naturalmente, in considerazione delle normative ambientali sempre più severe, è anche necessario tenere conto dell’efficacia delle misure adottate dal gruppo per ridurre le emissioni di gas a effetto serra.
- Infine, bisogna ovviamente seguire le fluttuazioni del mercato delle materie prime con l’evoluzione dei prezzi del petrolio greggio e del gas naturale, che avranno un forte impatto sulle attività e sulla redditività di questa società.
Come realizzare un'analisi tecnica della quotazione delle azioni Chevron?
Come abbiamo appena visto, l’analisi fondamentale della quotazione delle azioni consente di studiare e interpretare gli elementi, gli eventi e le pubblicazioni che possono aumentare o rallentare la crescita del gruppo.
Parallelamente a questa analisi, tuttavia, occorre realizzare anche un'analisi tecnica completa e coerente di questo valore seguendo i grafici borsistici in diretta. Bisogna utilizzare a tal fine diversi indicatori, tra cui gli indicatori di tendenza e di volatilità e gli eventuali punti di inversione o di accelerazione di tendenza avendo cura di adeguare la periodicità dei grafici in base alla strategia che si intende attuare.
Tra gli indicatori tecnici più utilizzati dagli investitori sulle azioni in Borsa figurano il MACD, le medie mobili, l’indicatore stocastico, le bande di Bollinger, i punti pivot e i livelli di supporto e di resistenza tecnica.