Presentazione generale della società Eni

In primo luogo, bisogna assicurarsi di disporre di conoscenze sufficienti sulla società Eni. Prima di iniziare ad analizzare le azioni in Borsa, è infatti necessario sapere quali sono le attività specifiche di questa società, motivo per cui invitiamo a conoscere le sue caratteristiche e le sue principali fonti di reddito.

Il gruppo Eni, Ente Nazionale Idrocarburi, è attualmente uno dei leader del settore del petrolio e del gas in Europa.

Le attività del gruppo Eni sono suddivise in 5 poli principali, il più importante dei quali è quello dedicato all’acquisto e alla vendita di gas naturale e alla produzione di energia elettrica. Nel 2019 il gruppo ha prodotto 73,1 miliardi di m3 di gas naturale e 39,4 TWh di elettricità. Eni è anche responsabile del trasporto di gas naturale.

Un’altra importante attività di Eni è quella della raffinazione e distribuzione, con 22,7 milioni di tonnellate di petrolio raffinato nel 2019 e 32,7 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi venduti in Europa. Il gruppo dispone di 3 raffinerie in Italia e gestisce una rete di 5.411 stazioni di servizio in Europa.

Eni offre inoltre dei servizi nell’ambito dell’energia tra cui la trivellazione offshore, l’ingegneria, la costruzione e la manutenzione di impianti per la produzione di idrocarburi, impianti petrolchimici e raffinerie.

Svolge anche delle attività di prospezione e produzione di idrocarburi e, infine, di petrolchimica con 4,3 milioni di tonnellate di prodotti petrolchimici venduti nel 2019, tra cui etileni, fenoli, olefine, stireni, polimeri ed elastomeri.

 

Quali sono i punti di forza e i punti deboli della società Eni sul suo mercato?

Una buona conoscenza delle attività del gruppo Eni è ovviamente indispensabile per effettuare una buona analisi ma prima di iniziare ad analizzare la quotazione delle sue azioni occorre anche conoscere i punti di forza e i punti deboli dell’impresa.

Per quanto riguarda i principali punti di forza di Eni, si rileva innanzitutto una grande capacità nell’ambito di ricerca e sviluppo, che le permette di sostenere l’innovazione, e la sua capacità di rispondere alla domanda del mercato.

Inoltre, il gruppo gode di una forte presenza a livello internazionale, essendo presente in 90 paesi, e occupa a tal fine oltre 75.000 dipendenti. Eni effettua inoltre operazioni destinate a varie industrie in tutto il mondo ed è quindi presente su tutta la catena di valore energetico attraverso le sue numerose filiali.

Si può anche sottolineare che le operazioni di vendita al dettaglio del gruppo in Europa rimangono stabili nel tempo e mostrano una certa solidità.

Per quanto riguarda i principali punti deboli del gruppo Eni, va sottolineato in particolare che il gruppo e alcune delle sue controllate sono stati implicati in indagini per tangenti.. Si può anche deplorare il fatto che la presenza del gruppo Eni si limiti in gran parte all’Europa, il che frena la crescita delle sue quote di mercato.

 

Come realizzare l'analisi fondamentale della quotazione delle azioni Eni?

Proponiamo di apprendere a realizzare una buona analisi fondamentale della quotazione delle azioni Eni, indicando quali sono gli elementi importanti da studiare in funzione della loro probabile influenza sulla loro quotazione in Borsa.

Si può sorvegliare l'evoluzione della diversificazione delle attività del gruppo, che si orienta verso prodotti a forte valore aggiunto e tende a diversificare il proprio portafoglio prodotti, in particolare nel settore chimico. Un altro elemento interessante da esaminare sono le operazioni strategiche di cessione o acquisizione effettuate da Eni per reindirizzare le proprie attività.

Naturalmente, il mercato del petrolio e quello del gas naturale devono essere seguiti con attenzione, interessandosi in particolare all’evoluzione della domanda mondiale e soprattutto della domanda europea.

Come tutte le altre società del settore petrolifero, anche Eni può subire le conseguenze di alcune normative ambientali e occorre quindi tenere sotto controllo l'evoluzione di queste ultime.

Infine, è necessario seguire con attenzione la concorrenza di questo settore di attività e le notizie più importanti dei principali concorrenti di Eni sul mercato.

 

Come realizzare un'analisi tecnica della quotazione delle azioni Eni?

L’analisi fondamentale appena presentata consente di cercare di anticipare i futuri movimenti di quotazione delle azioni Eni ma non deve mai essere utilizzata da sola e deve invece sempre essere a complemento di un’analisi tecnica completa.

L'analisi grafica delle azioni Eni consiste nell'analisi dei movimenti delle quotazioni storiche e attuali al fine di individuare le configurazioni di mercato note e quindi le probabili tendenze future. A tal fine è ovviamente necessario utilizzare diversi indicatori tecnici di tendenza e di volatilità.

Tra questi indicatori figurano le medie mobili, il MACD e le bande di Bollinger, che sono tra i metodi più frequentemente utilizzati dagli investitori in Borsa e che sono peraltro proposti sulla maggior parte dei grafici.

È inoltre possibile utilizzare delle soglie strategiche come i punti pivot o i livelli di supporto e di resistenza che permettono di cercare di individuare un’inversione o un’accelerazione della tendenza.